Si è diffusa in questi giorni la notizia che si starebbero in qualche modo organizzando, anche con sotterfugi, i tradizionali festeggiamenti del Carnevale.
Le note e drammatiche vicende connesse alla grave crisi pandemica, che sta interessando anche l’intero territorio provinciale, inducono ad operare l’ineludibile riflessione che tali manifestazioni non possono garantire il rigoroso rispetto delle prescritte regole di distanziamento per evitare il potenziale e serio rischio per la salute della collettività.
Al riguardo preme sottolineare che il recente ed ultimo D.P.C.M. del 14 gennaio scorso ribadisce la necessità di rispettare scrupolosamente le misure di distanziamento necessarie a scongiurare pericoli per la salute pubblica.
È di tutta evidenza che una festa come il Carnevale, che richiama migliaia di persone, non potrebbe in alcun modo assicurare gli standard di sicurezza richiesti creando, invece, inevitabili assembramenti con serissime criticità sotto l’aspetto sanitario.
Per tale ragione spiace comunicare che le manifestazioni non potranno aver luogo, confidando, altresì, che prevalga il senso di responsabilità degli organizzatori nel saper anteporre il primario e sacrosanto diritto alla salute allo svolgimento degli eventi da annullare e rinviare al prossimo anno o differire, come già avvenuto per altre realtà, nel periodo autunnale, ove la pandemia lo consentisse.
Auspico, pertanto, in qualità di Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza, a cui viene affidata l’esecuzione di tutte le misure di contenimento della diffusione del virus, tra le quali anche quella del distanziamento, che non vengano assunti comportamenti illogici, irrazionali ed irresponsabili in questa delicata fase dell’emergenza epidemiologica.
Ciò sarebbero non solo di forte nocumento sotto il profilo sanitario ma andrebbe anche ad alterare il difficile raggiunto punto di equilibrio fra il diritto di libertà, specificatamente quello della libera circolazione, e la piena tutela di diritto alla salute dei cittadini.
Confido nella piena collaborazione delle SS.LL.
Il Prefetto Portelli
Responsabile del procedimento
Dott. F. Cappelli
e-mail: francesco.cappelli@interno.it
Condividi su