Pubblichiamo il discorso del Sindaco, tenuto oggi in occasione della Giornata Nazionale dell’Albero 2016:
Un saluto ed un ringraziamento a tutti per la partecipazione a questa manifestazione, in particolare un ringraziamento ai genitori dei nuovi nati a Guarcino che hanno accettato l’invito ed hanno contribuito alla realizzazione di questa festa, a tutti i bambini e i ragazzi delle scuole di Guarcino, a Don Edoardo, al Preside, alle maestre, ai professori, al corpo Forestale dello Stato di Guarcino, all’Arma dei Carabinieri, alla XII^ Comunità Montana e alla Lega Ambiente.
Il Ministero dell’Ambiente ha istituito la giornata nazionale della festa dell’albero e dei boschi il 21 novembre 2016, cioè oggi, abbiamo rispettato questa data per consentire la massima partecipazione soprattutto agli studenti.
Il successo che ha avuto gli anni scorsi è la conferma che questa giornata è sentita da tutti grandi e piccoli per cui riteniamo doveroso rispettare una tradizione che per anni è stata onorata e partecipata da intere generazioni di guarcinesi con entusiasmo e impegno e che ancora oggi, la ricordiamo con nostalgica invidia, soprattutto se pensiamo all’età che avevamo.
Come già è avvenuto l’anno scorso, le piantine messe a dimora avranno un nome e porteranno il nome di tutti i nati a Guarcino nel 2016, come segno di rispetto per la vita espressa in ogni sua forma. Saranno identificate con delle targhette riportanti il nome e la data di nascita di ogni nato.
L’ambiente, le sue bellezze naturali sono doni di Dio, sono l’essenza della vita, impariamo ad amarle ed a rispettarle perché simili meraviglie non ci verranno mai più donate. Il gesto della messa a dimora di queste piantine, vuole significare e dimostrare alle giovani e future generazioni che l’ambiente e la natura, sono la vita per tutte le specie viventi di questo mondo, uomo compreso.
Un pensiero và alle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto che hanno subìto una imponente devastazione dalla natura.
Dedichiamo questa Giornata Nazionale dell’Albero 2016 per ricordare tutte le vittime di quel tragico evento; per sottolineare che, solo con una forte attenzione al territorio, impedendo la cementificazione selvaggia, evitando e contrastando i disboscamenti indiscriminati e i numerosi incendi che devastano i nostri boschi, è possibile prevenire disastri e catastrofi ambientali.
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