IL PROGETTO
“Salvaguardia, valorizzazione e miglioramento sismico dei centri storici”, è un progetto, ad alto valore sociale, che prevede interventi di miglioramento grazie alle opportunità offerte dal Sisma bonus.
I BENEFICIARI DEL PROGETTO
Il Progetto è stato inizialmente rivolto esclusivamente ai piccoli Comuni localizzati in zona sismica 1 massimo rischio, ma in considerazione delle numerose richieste espresse dai territori, è stato allargato anche ai piccoli Comuni (sotto i 5000 abitanti) che non rientrano nella suddetta fascia di rischio.
REALIZZATORI E PROMOTORI DEL PROGETTO
La società M3S, in collaborazione con l’Università degli Studi Roma 3 (Dipartimento di Ingegneria) e con l’Università dell’Aquila (Facoltà di Ingegneria), si occuperà di attuare un piano di diagnostica, miglioramento sismico e monitoraggio delle abitazioni.
Il progetto per la sua rilevanza sociale ha ottenuto il patrocinio non oneroso di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e del Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
ANCIcomunicare, la società in house dell’ANCI, grazie al rapporto diretto e costante con le municipalità locali e gli amministratori, si occupa di contattare i Sindaci dei Comuni scelti per informarli delle finalità e dei vantaggi del Progetto.
OGGETTO DELL’INTERVENTO
L’oggetto dell’intervento di miglioramento sismico, sono le abitazioni private dei centri e borghi storici. Tale Progetto si sviluppa in quattro fasi:
1. diagnostica delle strutture per rilevare eventuali criticità strutturali o punti deboli al fine di progettare interventi antisismici efficaci;
2. progettazione di interventi antisismici con tecnologie altamente innovative come ad es. cucitura a secco con barre elicoidali o altre modalità alternative in funzione dell’esigenza specifica (l’intervento non richiede l’accesso al singolo appartamento, salvo richieste e condizioni particolari);
3. rifacimento parziale o totale del solaio di copertura e/o di quelli intermedi ove necessario;
4. monitoraggio in continuo della struttura attraverso l’installazione di sensori multifunzione (SAC: sistema analisi costruzione). La centrale di sorveglianza h24/7 li controlla costantemente in tempo reale e verifica gli allarmi automatici.
Le abitazioni private dei centri e borghi storici possono beneficiare del Sisma bonus 110%
Tale possibilità è percorribile A COSTO ZERO: le abitazioni private dei centri e borghi storici possono beneficiare del Sisma bonus 110% (il D.L. Rilancio consente una detrazione fiscale pari al 110% per lavorazioni indirizzate al miglioramento sismico, ripartibile in 5 anni, con possibilità di cedere il credito o avere lo sconto in fattura).
L’intervento non richiede l’accesso del singolo appartamento
L’art. 119 comma 4 bis prevede un contributo del 110% per la realizzazione di sistemi di monitoraggio strutturale continuo ai fini antisismici a condizione che sia eseguita congiuntamente all’esecuzione delle opere per la messa in sicurezza statica degli edifici, denominati interventi antisismici generici SENZA il salto di due classi. Inoltre con la realizzazione degli interventi sopradescritti, rientranti nelle detrazioni del 110% del Sisma bonus è possibile istallare l’impianto fotovoltaico nel rispetto dei requisiti minimi emanati dal MISE in data 31/7/2020 e nel rispetto dei massimali di spesa regolamentati dall’articolo 119 del decreto rilancio convertito in legge 17 luglio 2020 n. 77.
I lavori sopra elencati saranno eseguiti da M3S Spa alla quale il soggetto beneficiario (proprietario di casa) cederà il 110% del credito derivante da tali lavori, mediante apposito modello dell’Agenzia delle Entrate, determinando un costo pari a zero a carico del beneficiario. E nessun richiedente dovrà pagare un solo centesimo.
CHI PUÒ RICHIEDERE IL SISMA BONUS?
– Tutte le persone fisiche (cittadini italiani) che esercitano impresa possono beneficiare delle detrazioni al 110%
– Istituti Autonomi Case Popolari Categorie escluse dalla detrazione del 110% sono: A1, A8, A9 Zone in classificazione sismica 4
VANTAGGI PER L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE DECIDE DI ADERIRE AL PROGETTO E PROMUOVERLO PRESSO I CITTADINI
Il primo cittadino può rendersi attivo, sul proprio territorio, di alcune tematiche cruciali per i piccoli Comuni italiani:
1. tutela del patrimonio storico – artistico;
2. salvaguardia delle tradizioni e radici del nostro Paese;
3. riqualificazione e messa in sicurezza degli immobili, programmazione dell’istallazione
e manutenzione con controllo continuo dello stato dell’opera;
4. valorizzazione e rilancio turistico ed economico;
5. contrasto allo spopolamento dei borghi.
VANTAGGI PER IL CITTADINO CHE SCEGLIE DI USUFRUIRE DEL SISMA BONUS A CASA SUA
Aderire al Progetto Sisma bonus su una struttura vuol dire:
1. migliorare la sicurezza dell’abitazione: analizzare i suoi punti deboli e realizzare un intervento strutturale che comporta il miglioramento antisismico;
2. avere un sistema di alert 24h su 24: in caso di sisma o di sollecitazioni, il sistema segnala in tempo reale un comportamento anomalo della struttura grazie alla centrale M3S attiva h 24 pronta ad analizzare le segnalazioni provenienti dai sensori;
3. aumentare il valore economico dell’abitazione: usufruire del Sisma bonus adesso significa fare un passo in avanti verso il certificato statico. Infatti, tra qualche anno quest’ultimo potrebbe diventare obbligatorio per portare avanti la compravendita dell’immobile.
INFORMAZIONI
Per ulteriori informazioni e chiarimenti contattare ANCIcomunicare: 06/68009384/385/284 – infocomunicare@anci.it
COMUNICAZIONE RAPPRESENTANTE TERRITORIALE
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