Nel pomeriggio di oggi si è svolto il Consiglio Straordinario del Comune di Guarcino alla presenza di una nutrita rappresentanza della cittadinanza, si è dibattuto a lungo sulla situazione inerente l’arrivo dei 30 migranti.
Il Consiglio, al fine di ottimizzare il processo di integrazione, ha deliberato di demandare al Sindaco di verificare presso la Prefettura se il numero è congruo rispetto alla popolazione, se la cooperativa che gestisce è accreditata presso la Prefettura attraverso un Bando, se e per quanto tempo resteranno a Guarcino, la loro situazione sanitaria e se sono previsti ulteriori arrivi.
“Siamo rimasti senza parole alla comunicazione ricevuta dalla Prefettura dell’invio nel nostro Comune di una trentina di migranti, senza alcun preavviso e con un accordo diretto effettuato con la proprietà della struttura ricettiva dove sono portati. Il nostro è un piccolo comune e la popolazione è stata presa alla sprovvista ed è rimasta sbalordita. Purtroppo di fronte a questo modus operandi l’Amministrazione Comunale è inerme e non può che adeguarsi. La nostra cittadinanza è fatta di gente ospitale e genuina, se queste persone sono arrivate a Guarcino con spirito di civile convivenza ed educazione, saranno i benvenuti e credo che non ci saranno problemi, in caso contrario, vedremo purtroppo minata la tranquillità che regna da decenni nelle nostre case”.
Queste le dichiarazioni del Sindaco di Guarcino – Urbano Restante – al termine del dibattito.
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